La sensualità senza tempo dà forma alla primavera/estate 2025 di Fendi

Mentre Fendi si appresta a festeggiare il suo centenario nel 2025, Kim Jones, Direttore Artistico delle collezioni donna e couture, ha presentato a Milano una collezione che coniuga passato e presente. Sullo sfondo di una monumentale scatola rosa, le silhouette hanno celebrato la fusione tra prêt-à-porter e couture.

Plasmata da uno squisito savoir-faire trasmesso da generazioni di notevoli talenti, la Maison Fendi ha sempre incarnato storie di donne intraprendenti, libere nei loro movimenti grazie al comfort dei loro abiti e dei loro accessori. La palette cromatica alterna tonalità di beige rosato, castagno caldo, verde oceano e bianco sporco. Ispirati alle forme degli anni ’20, gli abiti sono straordinariamente ricamati a mano e la loro leggerezza è esaltata da effetti luccicanti e trasparenti, così come dalle stampe floreali che sbocciano in tutta la collezione. Gli abiti a camicia, le vestaglie lunghe e i mini pantaloncini sembrano essere stati indossati con raffinata semplicità appena scesi dal letto. Questo connubio tra prêt-à-porter e spirito couture è declinato in seta, organza e pelle.

Le silhouette, completamente al passo con i tempi, sono spesso abbinate a stivali che riprendono la struttura Classic Moc del Red Wing. Morbido Cuoio Romano e cuciture artigianali Selleria conferiscono il classico tocco Fendi ai celebri scarponcini da lavoro, impreziositi da raffinati calzini alla caviglia. Le borse incarnano l’eccezionale savoir-faire di Fendi, in particolare la Mamma Baguette in versione più grande, un omaggio ad Adele Fendi, fondatrice della Maison e nonna di Silvia Venturini Fendi, Direttrice Artistica degli accessori e delle collezioni uomo. La lavorazione della pelle e le cuciture Selleria sono la fonte di ispirazione della nuova linea di gioielli Filo creata da Delfina Delettrez Fendi, Direttrice Artistica della gioielleria. Definita da un leitmotiv di qualità, la sfilata è giunta al suo apice quando le silhouette si sono riunite sul podio centrale, ad evocare un nuovo capitolo della storia Fendi, con uno sguardo rivolto verso il futuro, ma consapevole dell’incredibile viaggio intrapreso nell’ultimo secolo.