LVMH DISABILITY INCLUSION
Sostegno all’impiego di persone con disabilità
I NOSTRI OBIETTIVI
Fedele all’impegno di integrare le persone con disabilità nei posti di lavoro, LVMH ha lanciato un programma di inclusione per migliorare l’accessibilità, assumere persone con disabilità e fornire loro il supporto necessario per migliorare le performance professionali. Il Gruppo riconosce il valore dei contributi unici apportati dalle persone con disabilità al patrimonio di eccellenza di ogni sua Maison.
Nel 2021 LVMH ha sottoscritto la Global Business & Disability Network Charter promossa dall’Organizzazione internazionale del lavoro (OIL); il gruppo si è prefissato l’obiettivo di aumentare fino al 2% entro il 2025 la percentuale di persone con disabilità impiegate globalmente. Attualmente, le persone con disabilità rappresentano l’1,4% dei dipendenti LVMH.
Il nostro obiettivo: fare in modo che il numero di collaboratori con disabilità in tutto il mondo raddoppi entro il 2025.
LE NOSTRE AZIONI
Dal 2007 LVMH Disability Inclusion coordina l’approccio internazionale del Gruppo e contribuisce a formularne le ambizioni; si serve per questo del supporto di una rete di 200 CSR e responsabili disabilità in tutte le Maison che si incontrano regolarmente.
LVMH e le sue Maison hanno intrapreso una serie di iniziative volte a soddisfare le esigenze di ogni regione e dei suoi dipendenti.
Negli Stati Uniti, dal 2017 Sephora si impegna ad aumentare la percentuale di persone con disabilità che lavora nei cinque centri di distribuzione dell’azienda, con l’obiettivo di raggiungere il 30%. Con 109 assunzioni nel corso del 2022, i dipendenti con disabilità rappresentano il 10% della forza lavoro nei centri di distribuzione.
Dal 2021, il team Louis Vuitton in Cina ha reclutato 40 dipendenti con disabilità nelle funzioni Retail.
In Francia, è stato lanciato un programma di formazione integrata dal lavoro per promuovere e sostenere le prospettive di occupazione delle persone con disabilità. A partire dal 2014, 102 persone con disabilità hanno firmato un contratto di formazione integrata al lavoro con le Maison del Gruppo.
Il Gruppo è onorato di collaborare con partner influenti nel sostegno della comunità di persone con disabilità. LVMH sostiene Runway of Dreams, un’organizzazione non profit che opera per l’inserimento delle persone con disabilità nel mondo della moda. Creata da Mindy Scheier, questa organizzazione mira a modificare la percezione che l’industria della moda ha delle persone con handicap, realizzando linee di abbigliamento inclusive e assumendo modelli e modelle disabili.
Dal 2020, il programma speciale di Sephora da solo ha permesso a 43 persone con disabilità di essere assunte in alternanza. Durante le campagne di reclutamento, per la selezione dei candidati vengono usati esercizi con giochi di ruolo basati sul lavoro, per una valutazione oggettiva delle attitudini, delle capacità e del potenziale individuale, mettendo da parte il contesto di provenienza.
Le Maison stanno inoltre implementando numerosi piani d’azione per favorire l’impiego delle persone con disabilità (stage, assunzioni, formazioni, modifiche alle postazioni lavorative e così via). Alcuni marchi, come le Maison Hennessy e Christian Dior, hanno firmato accordi aziendali per promuovere l’assunzione di persone con disabilità.
LVMH sostiene anche i dipendenti che segnalano di avere una disabilità. Le Maison offrono soluzioni adattate a ciascun caso per aiutare queste persone a conservare il proprio impiego, se necessario modificando la postazione di lavoro oppure aiutandole nella transizione in un ruolo diverso. Per aiutare i dipendenti con disabilità a conservare il loro impiego, nel 2011 Moët & Chandon ha creato una società inclusiva: MHEA. I dipendenti idonei possono quindi continuare a lavorare alle condizioni specificamente pensate per rispondere alle loro esigenze. Dalla sua fondazione, MHEA ha assunto oltre 90 persone.
La Maison Guerlain ha adottato un approccio innovativo per l’adattamento delle postazioni lavorative, in collaborazione con le associazioni Vivre Et Travailler Autrement e PEP 28. In seguito allo studio e all’adattamento delle postazioni di lavoro, alla formazione delle persone e dei loro supervisori, alcune persone affette da autismo severo sono entrate a far parte del sito di Chartres. Dal 2021, quattro dipendenti con autismo severo sono stati assunti con contratti a tempo indeterminato.
In Francia,
- LVMH è il cofondatore di “Inclusiv’Day“, un evento nazionale annuale dedicato all’inclusione delle persone con disabilità, che ha riunito 4.000 partecipanti nel 2023.
- In Francia, il Gruppo ha co-fondato l’associazione ARPEJEH (Accompagner la Réalisation des Projets d’Études de Jeunes Élèves et Étudiants Handicapés - Accompagnare la Realizzazione di Progetti di Studio dei Giovani Disabili). Riunisce oltre cento aziende impegnate nella formazione di giovani con disabilità. I loro dipendenti partecipano volontariamente a questi programmi. Nel 2022, 425 giovani ne hanno potuto beneficiare.
- LVMH incoraggia inoltre le sue Maison a sviluppare le loro relazioni con il settore inclusivo e che tutela i propri dipendenti, il quale permette a una persona con disabilità grave o meno grave, permanente o temporanea, di esercitare la propria attività in un ambiente inclusivo. Le prestazioni affidate al settore inclusivo e che tutela i propri dipendenti hanno rappresentato 13 milioni di euro nel 2022.
LE NOSTRE INIZIATIVE
Iniziative del Gruppo
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